Aspetti legali: Cosa bisogna considerare quando si costruisce un rifugio in legno in Svizzera?
I genitori che hanno un giardino sanno bene che giocattoli, biciclette e attrezzi da giardino hanno bisogno di un posto riparato. Una tettoia in legno in giardino offre uno spazio pratico per riporre gli oggetti e tiene lontani pioggia e neve dagli oggetti importanti. Tuttavia, prima di costruire una tettoia in legno, è necessario informarsi sugli aspetti legali in Svizzera. Qui vale il detto che per quasi tutto ci vuole una licenza.. Nell'articolo che segue scoprirete a cosa dovete prestare attenzione: dai permessi di costruzione alle norme cantonali, dalle regole sulle distanze ai consigli di vicinato.
1. controllare la licenza edilizia: Una tettoia in legno richiede una licenza?

La regola di base in Svizzera è che tutte le strutture permanenti necessitano di una licenza, vale a dire tutto ciò che è saldamente attaccato al suolo.. Una tettoia in legno installata in modo permanente (sia essa un capanno per gli attrezzi, un ricovero per le biciclette o un deposito per la legna da ardere) è quindi generalmente soggetta all'obbligo di licenza edilizia. Le eccezioni confermano la regola: molti cantoni definiscono che le piccole tettoie o i capanni da giardino fino a una certa dimensione non necessitano di un'autorizzazione. Tuttavia, questi limiti variano notevolmente. Nel Cantone di Zurigo, ad esempio, la licenza edilizia è richiesta a partire da una superficie superiore a 6 m² o da un'altezza di 2,5 m, mentre nel Cantone di Berna la licenza edilizia è richiesta solo a partire da una superficie superiore a 10 m² (con un'altezza di 2,5 m).. La superficie e l'altezza del rifugio previsto sono quindi determinanti. È quindi necessario pianificare con cura il proprio rifugio e stabilirne le dimensioni - anche un modello modulare ed espandibile dovrebbe inizialmente rimanere nelle dimensioni che non richiedono un'autorizzazione se si vuole evitare un lungo processo di autorizzazione. Ma attenzione: Ciò che può essere costruito liberamente in un cantone può richiedere un'autorizzazione in quello successivo. In caso di dubbio, è sempre meglio verificare con l'autorità locale competente per evitare brutte sorprese.
2. differenze cantonali: le normative di Zurigo, Berna, Argovia & Co.
Quando si costruisce un riparo permanente in legno (ad esempio un capanno per gli attrezzi o un deposito per la legna) in un giardino privato, si applicano limiti di dimensioni e di altezza diversi a seconda del Cantone, fino ai quali non è necessario richiedere una licenza edilizia. Importante: anche gli edifici di piccole dimensioni che non necessitano di autorizzazione devono rispettare le altre norme (distanze dai confini, piani di zonizzazione, tutela dei monumenti, ecc.. In caso di dubbio, è sempre consigliabile consultare il Comune. Di seguito una panoramica delle norme cantonali (tutti i dettagli per le zone edificabili, i giardini privati):
Legenda: "(nessuna)" significa che non è specificata alcuna dimensione massima esente da autorizzazione (cioè ogni edificio fisso richiede un'autorizzazione). "(n.d.)" = nessuna indicazione (nessun limite di altezza specifico definito). Tutte le informazioni si riferiscono solo ai giardini privati all'interno della zona edificabile. Al di fuori delle zone edificabili, anche gli edifici più piccoli richiedono generalmente un'autorizzazione. I comuni possono anche emanare proprie norme più severe o prevedere una procedura di notifica semplificata. In caso di dubbio, è sempre opportuno consultare l'autorità edilizia competente.
3. scelta dell'ubicazione e delle distanze dai confini: Dove può essere collocato il rifugio?

Non solo le dimensioni, ma anche la posizione nel giardino gioca un ruolo importante. Una pensilina direttamente sul confine di proprietà può essere problematica. La maggior parte dei regolamenti edilizi consente di collocare sul confine solo strutture basse fino a una certa altezza; spesso si possono erigere direttamente sul confine muri o recinzioni fino a circa 0,8 metri di altezza senza ulteriori autorizzazioni.. Per qualsiasi cosa più alta sul o vicino al confine, di solito è necessario il consenso del vicino e un'autorizzazione. Alcuni cantoni limitano anche la lunghezza massima delle costruzioni di confine per evitare file interminabili di capannoni..
Quindi, prevedete una certa distanza dalla proprietà confinante. A titolo indicativo, è consigliabile posizionare una tettoia ad almeno uno o due metri di distanza dal confine di proprietà, salvo diversa indicazione. In questo modo si eviterà che l'acqua piovana goccioli oltre il bordo del tetto sulla proprietà del vicino o che la vostra struttura ostacoli in modo massiccio la sua vista e la sua luce, entrambi punti spesso oggetto di contenzioso nel diritto di vicinato. Informatevi presso l'autorità locale sulle distanze di confine applicabili agli edifici confinanti (talvolta specificate nel piano regolatore). Se il vostro progetto deve comunque avvicinarsi al confine, cercate di parlare in anticipo con i vostri vicini. Un progetto trasparente è di solito accolto meglio e le eventuali preoccupazioni (ad esempio per le ombre o l'impatto visivo) possono essere chiarite prima dell'inizio della procedura ufficiale.. Spesso si possono trovare dei compromessi spostando o piantando del verde, in modo che sia voi che il vostro vicino possiate convivere con la pensilina.
4. pianificazione della costruzione, sicurezza e materiali: la qualità paga
Un rifugio in legno come il modulare "modulo rifugio in legno" di Sanilu offre uno spazio flessibile e resistente alle intemperie in giardino. Grazie alla sua struttura robusta e al legno di alta qualità, è in grado di resistere al vento e alle intemperie; tuttavia, per dimensioni maggiori è necessaria un'attenta pianificazione e spesso una licenza edilizia.
Per garantire che il vostro progetto fai-da-te sia non solo legale, ma anche sicuro e duraturo, dovete prestare attenzione ad alcuni punti durante la pianificazione. In primo luogo, un rifugio ha bisogno di una base solida: una fondazione piana o degli ancoraggi al suolo assicurano che nulla traballi. Molti sistemi prefabbricati, come ad esempio il modulo del rifugio in legno, si basano su pali robusti (in questo caso pali in legno di 9×9 cm di spessore) e materiali resistenti alle intemperie (legno di abete Douglas o abete trattato a pressione). Questo solido legno da costruzione garantisce un'elevata stabilità e durata, particolarmente importante in Svizzera con forti venti e carichi di neve in inverno. Per questo motivo, nella progettazione strutturale è bene prevedere le condizioni meteorologiche estreme (parola chiave: zona di carico di neve); in caso di dubbio, un ingegnere strutturale può consigliare se è necessario un rinforzo aggiuntivo.
In secondo luogo, è necessario verificare se esistono requisiti strutturali, ad esempio in materia di protezione antincendio o di drenaggio. Sebbene una tettoia in legno aperta sia considerata una struttura accessoria, nelle aree densamente edificate potrebbe essere necessario garantire che l'acqua piovana non defluisca verso il vicino o che venga mantenuta una distanza minima dalle siepi (pericolo di incendio). Questi dettagli si trovano spesso nei regolamenti edilizi locali o nelle leggi sul giardinaggio del vostro comune. Chiarite anche se è prescritta una certa forma o un certo colore del tetto: in alcuni quartieri, gli annessi devono essere in linea con la casa principale (per motivi di tutela del paesaggio urbano).).
In terzo luogo, la qualità paga. Un rifugio ben progettato con materiali di alta qualità può essere inizialmente un po' più costoso o complesso, ma vi renderà più facile ottenere l'autorizzazione (perché i progetti soddisfano i requisiti) e ve lo godrete a lungo. Sentitevi liberi di utilizzare moduli o piani di costruzione esistenti di fornitori affidabili. Il nostro esempio di modulo di rifugio in legno, ad esempio, può essere configurato in tre profondità e fino a dieci larghezze ed è fornito come kit con istruzioni dettagliate.. In questo modo è possibile adattare le dimensioni allo spazio disponibile, magari iniziando con una struttura più piccola e ampliandola in seguito. È importante verificare i requisiti di autorizzazione per ogni ampliamento. In definitiva, con una solida progettazione e realizzazione, il vostro rifugio in legno non sarà solo stabile, ma anche legalmente valido.
5. dalla richiesta di pianificazione alla costruzione: come funziona senza stress

Una volta raccolte tutte le informazioni e decisa l'ubicazione, è il momento delle fasi pratiche. Ecco alcuni consigli per garantire che il processo amministrativo e la costruzione si svolgano senza intoppi:
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Informatevi per tempo: Informatevi tempestivamente presso le autorità locali se e quale permesso di costruzione è necessario. Inoltre, vi forniranno il modulo corretto per la richiesta della licenza edilizia.. Molti comuni offrono schede informative online; una telefonata può comunque chiarire eventuali domande senza risposta.
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Coinvolgere i vicini: Se possibile, parlate con i vostri vicini del vostro progetto prima di presentare la domanda.. Se i vicini sono consapevoli e sono d'accordo, è meno probabile che si oppongano in seguito. Un buon rapporto con i vicini può spesso far approvare piccoli edifici con una procedura semplificata.
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Preparare i documenti: Mettete insieme tutti i documenti necessari per poter presentare la domanda in modo completo. Di norma, sono necessari un estratto aggiornato del catasto, una planimetria del sito (pianta catastale della vostra proprietà) e i piani di costruzione del rifugio (schizzi o disegni con le dimensioni, di solito in scala 1:100).. A seconda del Cantone, possono essere richiesti altri documenti, come foto del sito o informazioni sulla scelta dei materiali.
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Presentare la domanda di pianificazione: Presentare la domanda di pianificazione all'amministrazione comunale. I rifugi di dimensioni ridotte che non incidono su interessi vicini o pubblici sono spesso trattati con una procedura semplificata, ossia senza una gara d'appalto pubblica e senza la possibilità di opporsi.. I progetti più grandi seguono la procedura ordinaria: Il progetto di costruzione deve essere segnalato sulla proprietà con pali profilati e viene fatta una pubblicazione ufficiale in modo che i vicini possano presentare un'obiezione entro un certo periodo di tempo (di solito 20-30 giorni)..
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Siate pazienti: Lasciate passare abbastanza tempo prima di poter iniziare a costruire. Anche un progetto semplice richiede idealmente circa due mesi dalla richiesta alla decisione positiva sulla costruzione.. Se tutto procede senza intoppi e non ci sono obiezioni, riceverete la licenza edilizia e potrete finalmente prendere in mano i vostri attrezzi. Attendete questa decisione prima di ordinare i materiali o di iniziare a scavare!
Cosa succede se si costruisce senza permesso? Lo sconsigliamo vivamente. Le autorità possono imporre un divieto di costruzione e, nel peggiore dei casi, ordinare lo smantellamento del rifugio, anche se è già finito.. A volte è possibile ottenere un'autorizzazione successiva, ma la procedura è più lunga e c'è la minaccia di una multa (spesso circa 1.000-2.000 franchi) per l'infrazione. Per inciso, di solito sono i vicini attenti a segnalare le costruzioni non autorizzate.. I comuni devono dare seguito a tali segnalazioni. Quindi risparmiatevi la fatica e agite correttamente fin dall'inizio. Una volta ottenuta l'autorizzazione e prese tutte le precauzioni necessarie, la vostra rifugio in legno potrà essere realizzata in tutta tranquillità e diventare presto un pratico elemento d'attrazione per il vostro giardino.
Avete già avuto esperienze con la costruzione di un rifugio da giardino o avete altre domande sull'argomento? Non esitate a condividerle nei commenti: la comunità del giardinaggio è ansiosa di ricevere il vostro contributo!